Pulizia alla Celadina: il nostro impegno per Bergamo
Domenica 20 luglio 2025 è stata una giornata speciale per la nostra comunità.
Alcuni membri dell’Associazione Musulmani di Bergamo (AMB), e l’associazione Muslim Young Bergamo generation (MYBG), hanno partecipato con entusiasmo all’iniziativa di raccolta rifiuti organizzata al Parco Baden Powell, nel quartiere Celadina. L’evento, promosso dal Comune di Bergamo in collaborazione con Plastic Free e altre realtà giovanili, ha visto la partecipazione di circa 50 volontari e ha portato alla raccolta di ben 70 chili di rifiuti.
Tra i rifiuti raccolti: mozziconi di sigaretta, bottiglie, lattine, plastica, legno e persino impianti stereo abbandonati. Un segnale chiaro di quanto sia urgente prendersi cura degli spazi pubblici che tutti condividiamo.
Perché abbiamo partecipato
Come associazioni, crediamo che il rispetto per l’ambiente sia parte integrante della nostra fede e dei nostri valori. La cura del creato è una responsabilità che ci riguarda tutti, indipendentemente dalla religione, dall’età o dalla provenienza. Partecipare a questa iniziativa è stato un modo concreto per dimostrare il nostro amore per la nostra città.
Un attività in segno di collaborazione
Abbiamo collaborato fianco a fianco con altre associazioni come La Via della Felicità, Rotaract, Moez e con le guardie eco-zoofile, in un clima di condivisione e rispetto reciproco. È stato bello vedere giovani di diverse culture e background uniti da un obiettivo comune: rendere la nostra città più pulita e vivibile.
Un messaggio per il futuro
L’assessora alla Transizione ecologica, Oriana Ruzzini, ha sottolineato l’importanza dell’educazione ambientale e della partecipazione attiva dei cittadini. Noi ci sentiamo parte di questo cambiamento. Crediamo che piccoli gesti, come raccogliere un rifiuto o sensibilizzare chi ci sta vicino, possano generare un impatto positivo duraturo.
Questa giornata ci ha lasciato un messaggio chiaro: la bellezza di Bergamo dipende anche da noi. Continueremo a impegnarci per iniziative simili, perché ogni azione conta.
Con la penna di Yassine